Parmaccessibile | Intervista a Jessica Borsi e Matteo Salini

Carissimi amici viaggiatori e amiche viaggiatrici  oggi per il nostro blog siamo in compagnia di Jessica Borsi e Matteo Salini che ci raccontano l’esperienza di una delle realtà che partecipa alla tappa di Parma del festival IT.A.CÀ che si svolgerà dal 4 al 7 ottobre 2018 (qui il link al programma).

Jessica e Matteo hanno esperienza, idee e soprattutto un grande amore per la città di Parma, i suoi luoghi d’arte e cultura, gli itinerari enogastronomici, natura e ambiente. Da qualche tempo hanno aperto un sito Parmaccessibile , che permette agli utenti di scoprire, navigando nei vari menù, musei, monumenti, parchi, ma anche ristoranti e locali del centro che offrano ai visitatori un servizio di completa accessibilità. Non tutte le realtà infatti presentano spazi fruibili da chi, ad esempio, si muove in carrozzina, ma anche da chi ha difficoltà motorie più lievi o da mamme che, con bimbi piccoli al seguito, si devono spostare “armate” di passeggino.

Jessica Borsi e Matteo Salini

Conoscere i percorsi più accessibili rende il soggiorno di un turista certamente più gradevole, ma è fondamentale anche per chi – da visitatore “interno” alla città – tutti i giorni può trovarsi a cercare uno spazio dove prendere un caffè o cenare con comodità. Valore aggiunto del sito sono gli itinerari: una proposta di sguardo sulla città fatta con attenzione particolare agli accessi, ma anche e soprattutto con amore per la cultura. Abbiamo intervistato Jessica e Matteo per scoprire qualcosa di più sulla storia del loro progetto e sapere cosa dobbiamo aspettarci di nuovo per il futuro.

Prima domanda, forse banale, ma avete voglia di raccontarci come nasce il progetto di Parma Accessibile?  

L’idea del sito Parmaccessibile è nata anzi tutto per crearci un lavoro compatibile con le nostre difficoltà (lavoro non facilmente reperibile in altri ambiti) e per dare spazio alle nostre passioni in merito ai viaggi, alla cultura, al buon cibo. Sovente ci è capitato di non trovare informazioni esaurienti sull’accessibilità e fruizione di eventi, strutture ricettive, musei, chiese e quant’altro. Per cui il nostro intento e obiettivo è quello di colmare questo vuoto informativo. Tutti hanno diritto a fruire del patrimonio storico-artistico, naturalistico ed enogastronomico del nostro territorio.

Quali sono le maggiori difficoltà che, nel percorso di mappatura della città, avete riscontrato per un visitatore?  

Come già detto, il primo svantaggio è quello di reperire informazioni chiare ed univoche sull’accessibilità dei luoghi; il secondo consiste nella difficoltà di trovare indicazioni su come accedere a strutture accessibili attraverso mezzi alternativi; terzo e non ultimo trovare spazi totalmente fruibili ( è presente un ascensore ma manca la toilette dedicata oppure sono presenti piccoli gradini non superabili in autonomia…)

Parma è una città di eccellenze: se doveste fare qualche esempio di “ottime pratiche” nell’accessibilità in città…  

Per quanto riguarda l’accessibilità a luoghi culturali alcune realtà museali (Museo Diocesano, Pinacoteca Stuard, Casa della musica, Ape Parma Museo) recentemente restaurati presentano buona accessibilità.

Mentre l’accessibilità di bar e ristoranti del centro storico non è a livello di eccellenza.

Il vostro progetto prevede una ricca mappatura di luoghi, eventi, servizi accessibili a Parma e provincia…avete altre idee in cantiere per il prossimo futuro?  

Certamente. Dopo aver realizzato una guida sugli hotel accessibili di Parma e dintorni, siamo ora al lavoro per realizzare una guida sugli itinerari accessibili di Parma e dintorni. Questo anche in considerazione del fatto che la nostra città sarà capitale italiana della cultura nel 2020. Ci teniamo a sottolineare che la nuova guida sarà realizzata grazie ai fondi raccolti attraverso una campagna di crowdfunding. Ma idee in cantiere ce ne sono molte altre…

Ulteriori contenuti su Parmaccessibile!
Video realizzato da Enrico Gotti.

Ringraziamo i nostri ospiti e vi ricordiamo che il viaggio continua e che dovete venirci a trovare a Parma dal 4 al 7 ottobre per conoscerli dal vivo e seguire così il corposo programma del festival.

Vi aspettiamo e come sempre W il turismo responsabile 🙂

Blog IT.A.CÀ
Caterina Bonetti
Staff IT.A.CÀ Parma

 

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